Castiglion Fiorentino sorge su un piccolo colle che domina l’ampia distesa della Valdichiana Aretina a sud ovest e della Val di Chio a est. La sua collocazione strategica in prossimità del percorso Arezzo-Chiusi e del collegamento tra Valdichiana e Valtiberina ha fatto sì che il nucleo abitato si sviluppasse in epoca etrusca (VII-V sec a.C) e che avesse quindi una continuità di vita fino a diventare importante castrum nel periodo medievale.
Castiglion Fiorentino è dunque città ricca di storia, di cultura e d’arte come si può rilevare dal suo impianto architettonico, dai suoi monumenti religiosi e civili, dalla ricchezza di beni artistici. Il Centro storico è tipicamente medievale, con le sue mura, le porte e i vicoli che salgono verso il Cassero innestato sull’antico impianto etrusco e dove si impone l’alta torre che è simbolo della città stessa, ma non mancano belle testimonianze del periodo rinascimentale, come il loggiato vasariano e palazzi dei secoli successivi.
L’accesso al centro storico dalla parte nord - ovest è costituito dalla Porta Aretina, originariamente detta di Santa Maria e oggi più comunemente Porta Fiorentina. Il Corso, lungo circa 260 metri, si conclude in Piazza del Municipio sulla quale si affacciano il Palazzo Comunale e il loggiato Vasariano che apre i suoi fornici sul suggestivo panorama.
Nella Piazza del Municipio troviamo la Pinacoteca Comunale, ospitata nella Chiesa di Sant’Angelo, all'interno della quale sono conservate preziose opere di oreficeria del XIII secolo e alcuni pregevoli dipinti di Margarito, Taddeo Gaddi, Bartolomeo della Gatta. Dalla Piazza del Municipio si raggiunge l’area del Cassero oggi importante centro d’arte, di storia e di cultura, e l’alta torre che offre una vista imperdibile sul vecchio borgo e sull’ampio scenario della Valdichiana e della Val di Chio.
Notevole anche il Museo Civico Archeologico e di Scavo Archeologico sotterraneo: situato all’interno di Palazzo Pretorio, il museo raccoglie reperti archeologici rinvenuti nel territorio castiglionese e nell’area del Cassero. Di particolare interesse la ricostruzione parziale del tetto di un santuario etrusco databile tra la fine del V e gli inizi IV secolo a.C.
Merita una visita anche il Museo d’Arte Sacra della Pieve (o Collegiata dei Santi Michele e Giuliano), che ospita al suo interno opere dei secoli tra il XV e il XVII secolo, tra cui spiccano l’affresco Compianto sul Cristo Morto di Luca Signorelli e una pala di scuola robbiana raffigurante il Battesimo di Cristo.
Tra gli altri gioielli a Castiglion Fiorentino, il Teatro Comunale Mario Spina: una bellissima struttura a tre ordini di palchi, al cui interno è possibile ammirare una decorazione ottocentesca, con pregiati e fini stucchi dorati ed elegante intonaco marmorizzato.
I musei del Sistema Museale Castiglionese (il Museo Archeologico e il percorso sotterraneo, la Pinacoteca Comunale e l'Area del Cassero con la Torre) sono aperti al pubblico gratuitamente.
L’accesso al centro storico dalla parte nord - ovest è costituito dalla Porta Aretina, originariamente detta di Santa Maria e oggi più comunemente Porta Fiorentina. Il Corso, lungo circa 260 metri, si conclude in Piazza del Municipio sulla quale si affacciano il Palazzo Comunale e il loggiato Vasariano che apre i suoi fornici sul suggestivo panorama.
Nella Piazza del Municipio troviamo la Pinacoteca Comunale, ospitata nella Chiesa di Sant’Angelo, all'interno della quale sono conservate preziose opere di oreficeria del XIII secolo e alcuni pregevoli dipinti di Margarito, Taddeo Gaddi, Bartolomeo della Gatta. Dalla Piazza del Municipio si raggiunge l’area del Cassero oggi importante centro d’arte, di storia e di cultura, e l’alta torre che offre una vista imperdibile sul vecchio borgo e sull’ampio scenario della Valdichiana e della Val di Chio.
Notevole anche il Museo Civico Archeologico e di Scavo Archeologico sotterraneo: situato all’interno di Palazzo Pretorio, il museo raccoglie reperti archeologici rinvenuti nel territorio castiglionese e nell’area del Cassero. Di particolare interesse la ricostruzione parziale del tetto di un santuario etrusco databile tra la fine del V e gli inizi IV secolo a.C.
Merita una visita anche il Museo d’Arte Sacra della Pieve (o Collegiata dei Santi Michele e Giuliano), che ospita al suo interno opere dei secoli tra il XV e il XVII secolo, tra cui spiccano l’affresco Compianto sul Cristo Morto di Luca Signorelli e una pala di scuola robbiana raffigurante il Battesimo di Cristo.
Tra gli altri gioielli a Castiglion Fiorentino, il Teatro Comunale Mario Spina: una bellissima struttura a tre ordini di palchi, al cui interno è possibile ammirare una decorazione ottocentesca, con pregiati e fini stucchi dorati ed elegante intonaco marmorizzato.
I musei del Sistema Museale Castiglionese (il Museo Archeologico e il percorso sotterraneo, la Pinacoteca Comunale e l'Area del Cassero con la Torre) sono aperti al pubblico gratuitamente.
Castiglion Fiorentino fa parte dell’affascinante e suggestivo territorio della Valdichiana Aretina, i cui campi baciati dal sole furono sfruttati sapientemente dagli Etruschi (siamo nel cosiddetto “granaio dell’Etruria”), e, più recentemente, hanno fatto da sfondo al best-seller “Under the Tuscan sun”.
La Via Romea Germanica permette di esplorare questo angolo di Toscana in modo lento e autentico; l’antico collegamento, un tempo utilizzato dai pellegrini che dalla penisola scandinava e dall'Europa centrale e orientale si recavano a Roma, attraversa il Casentino e il territorio aretino, passando da Castiglion Fiorentino per poi giungere a Cortona, città di origine etrusca, ricca di musei e opere d’arte, che vale sicuramente la pena di visitare.
Infine, una curiosità: nella piccola frazione di Manciano, conosciuta dai Castiglionesi come La Misericordia, è nato l’attore Roberto Benigni.
Castiglion Fiorentino fa parte dell’affascinante e suggestivo territorio della Valdichiana Aretina, i cui campi baciati dal sole furono sfruttati sapientemente dagli Etruschi (siamo nel cosiddetto “granaio dell’Etruria”), e, più recentemente, hanno fatto da sfondo al best-seller “Under the Tuscan sun”.
La Via Romea Germanica permette di esplorare questo angolo di Toscana in modo lento e autentico; l’antico collegamento, un tempo utilizzato dai pellegrini che dalla penisola scandinava e dall'Europa centrale e orientale si recavano a Roma, attraversa il Casentino e il territorio aretino, passando da Castiglion Fiorentino per poi giungere a Cortona, città di origine etrusca, ricca di musei e opere d’arte, che vale sicuramente la pena di visitare.
Infine, una curiosità: nella piccola frazione di Manciano, conosciuta dai Castiglionesi come La Misericordia, è nato l’attore Roberto Benigni.
La città ha un ricco calendario di appuntamenti. Le processioni della Settimana santa si svolgono in notturna e si snodano per le vie del paese, animate dalla partecipazione delle tre compagnie religiose dedite a opere di carità fin dal Medioevo che, vestite delle tradizionali cappe, recitano preghiere portando croci e statue.
Tutto il mese di maggio è dedicato all’esposizione di prodotti tipici locali di gastronomia e artigianato e di macchine agricole, oltre che ad eventi culturali come convegni e mostre, in occasione del Maggio Castiglionese.
La terza domenica di giugno si svolge il Palio dei Rioni: l’antica corsa in tondo dei cavalli che vede gareggiare i rioni di Porta Fiorentina, Cassero e Porta Romana. La domenica mattina all’esterno della Chiesa del Rivaio vengono benedetti i cavalli e i fantini che gareggeranno; nel pomeriggio si svolge la parata in costume con dame, cavalieri, priori e armati, accompagnati dai musici e dagli sbandieratori. In piazza del Comune si tiene la lettura della disfida, seguita dalla sfilata di tutti i figuranti e del maestoso carro trainato da buoi che conduce il Palio. Alle 19, nel tondo di piazzale Garibaldi, inizia l'attesa corsa.
L’ultima settimana di luglio presso l’Area Archeologica del Cassero torna ogni anno il Castiglioni Film Festival. In programma, proiezioni all’aperto di film e incontri-interviste ad attori, registi di fama nazionale e internazionale.
Nei giorni di Ferragosto, il centro storico di Castiglion Fiorentino si anima con eventi che si rifanno agli anni ‘50 e ‘60 del Novecento in occasione del Vintage Festival. Artigianato, abbigliamento ed oggettistica vintage, intrattenimento musicale, unitamente a menu tipici: un tuffo nel divertimento, nei colori e nello stile degli anni del rock ’n roll e dello swing.
Il Presepe vivente è una tradizione che coinvolge centinaia di comparse, uomini, donne e bambini di tutte le età. La rievocazione, che si svolge solitamente il 26 dicembre per i vicoli del centro storico, riproduce varie scene della vita al tempo di Gesù: la corte di Erode, i soldati romani, i pastori, le taverne, il villaggio dei pescatori e, più in generale, scene tipiche della cultura del tempo, garantendo al visitatore un affascinante viaggio tra gli antichi mestieri e le vecchie tradizioni.
La città ha un ricco calendario di appuntamenti. Le processioni della Settimana santa si svolgono in notturna e si snodano per le vie del paese, animate dalla partecipazione delle tre compagnie religiose dedite a opere di carità fin dal Medioevo che, vestite delle tradizionali cappe, recitano preghiere portando croci e statue.
Tutto il mese di maggio è dedicato all’esposizione di prodotti tipici locali di gastronomia e artigianato e di macchine agricole, oltre che ad eventi culturali come convegni e mostre, in occasione del Maggio Castiglionese.
La terza domenica di giugno si svolge il Palio dei Rioni: l’antica corsa in tondo dei cavalli che vede gareggiare i rioni di Porta Fiorentina, Cassero e Porta Romana. La domenica mattina all’esterno della Chiesa del Rivaio vengono benedetti i cavalli e i fantini che gareggeranno; nel pomeriggio si svolge la parata in costume con dame, cavalieri, priori e armati, accompagnati dai musici e dagli sbandieratori. In piazza del Comune si tiene la lettura della disfida, seguita dalla sfilata di tutti i figuranti e del maestoso carro trainato da buoi che conduce il Palio. Alle 19, nel tondo di piazzale Garibaldi, inizia l'attesa corsa.
L’ultima settimana di luglio presso l’Area Archeologica del Cassero torna ogni anno il Castiglioni Film Festival. In programma, proiezioni all’aperto di film e incontri-interviste ad attori, registi di fama nazionale e internazionale.
Nei giorni di Ferragosto, il centro storico di Castiglion Fiorentino si anima con eventi che si rifanno agli anni ‘50 e ‘60 del Novecento in occasione del Vintage Festival. Artigianato, abbigliamento ed oggettistica vintage, intrattenimento musicale, unitamente a menu tipici: un tuffo nel divertimento, nei colori e nello stile degli anni del rock ’n roll e dello swing.
Il Presepe vivente è una tradizione che coinvolge centinaia di comparse, uomini, donne e bambini di tutte le età. La rievocazione, che si svolge solitamente il 26 dicembre per i vicoli del centro storico, riproduce varie scene della vita al tempo di Gesù: la corte di Erode, i soldati romani, i pastori, le taverne, il villaggio dei pescatori e, più in generale, scene tipiche della cultura del tempo, garantendo al visitatore un affascinante viaggio tra gli antichi mestieri e le vecchie tradizioni.
Siamo in una importante zona di produzione vinicola, con le DOCG Chianti Colli Aretini e ben 3 DOC con vini rossi, rosati, bianchi e vinsanto: Cortona, Valdichiana e Val d'Arno di Sopra. Per esplorare e degustare si può seguire la Strada del Vino Terre di Arezzo, che si snoda per 200 chilometri, passando anche da Castiglion Fiorentino. La tradizione gastronomica della zona comprende anche carni e insaccati, legumi e formaggi, oltre al miele e a un ottimo olio extravergine di oliva.
Siamo in una importante zona di produzione vinicola, con le DOCG Chianti Colli Aretini e ben 3 DOC con vini rossi, rosati, bianchi e vinsanto: Cortona, Valdichiana e Val d'Arno di Sopra. Per esplorare e degustare si può seguire la Strada del Vino Terre di Arezzo, che si snoda per 200 chilometri, passando anche da Castiglion Fiorentino. La tradizione gastronomica della zona comprende anche carni e insaccati, legumi e formaggi, oltre al miele e a un ottimo olio extravergine di oliva.