Durante l’anno gli amanti del folklore troveranno in Gallicano diverse occasioni di assistere a eventi dalla forte tipicità, tra questi si segnalano nel periodo natalizio la Sacra rappresentazione e strage degli innocenti, una forma di teatro popolare in bilico tra sacro e profano; la Befanata di questua, per la quale ogni borgo del gallicanese sfoggia una versione differente ma che, comunque, consiste nell’andar cantando alle porte delle case per ricevere le offerte degli abitanti.
Sopravvive, inoltre, nella piazza principale di Gallicano, la tradizione del falò per l’ultimo giorno di Carnevale, durante il quale, in un rito propiziatorio, viene bruciato un fantoccio.
Lungo un’ombreggiata pista fatta nei pressi del Serchio, si continua a giocare al Tiro della forma, antico gioco di origine pastorale, disciplinato addirittura dagli statuti medioevali.
L’estate gallicanese propone poi, ogni fine settimana, gustose sagre gastronomiche, ospitate per lo più negli impianti sportivi, dove si può assistere anche alla Festa dei Popoli e delle Genti. Il 25 luglio si celebra il patrono San Jacopo, cui è dedicato un tradizionale Palio, nel corso del quale gli antichi rioni si sfidano facendo sfilare carri allegorici in cartapesta. Manifestazioni religiose di una certa suggestione si svolgono nel mese di agosto nelle frazioni di Cardoso e Verni.
Da ricordare infine il ruolo dei pluripremiati sbandieratori di Gallicano, che con le loro colorate esibizioni contribuiscono a vivacizzare le varie manifestazioni.