Vai al contenuto principale
Portoferraio, Isola d'Elba

Portoferraio

Un itinerario ricco di fortificazioni medicee e spiagge bellissime

Portoferraio è il capoluogo nonché il porto principale dell’Isola d’Elba e si trova sulla costa nord-orientale, ai piedi di un promontorio che ne delimita la baia.
E’ tra i centri più antichi dell’isola, con origini che risalgono al tempo dei liguri, degli etruschi e dei greci, ben prima quindi dell’arrivo dei Romani, che la battezzarono Fabricia. La cittadina ha assunto l’aspetto odierno al tempo di Cosimo I dei Medici, il quale, dopo averla rinominata Cosmopoli, iniziò nel 1548 importanti opere di fortificazione, allo scopo di difenderla dagli attacchi di nemici e pirati. Un fronte imponente che si scorge già arrivando via mare e che fece fare dietrofront anche al temuto pirata turco Dragut.
Parte della notorietà di Portoferraio si deve ad un suo illustre ospite: Napoleone Bonaparte, che visse qui in esilio dal 4 maggio 1814 al 26 febbraio 1815.

Cosa vedere a Portoferraio

Elemento caratteristico di Portoferraio sono certamente le imponenti fortificazioni medicee: una piazzaforte costituita da tre forti - Falcone, Stella e Linguella - collegati tra loro da possenti mura e camminamenti.
Il progetto iniziò a prendere forma nel 1548 e fu guidato dagli architetti rinascimentali Bellucci e Camerini, ai quali si aggiunse successivamente Bernardo Buontalenti. La complessa architettura militare è perfettamente adattata alla conformazione del terreno dell’area: l’intera struttura sale della Porta di Terra, sul mare, fino a raggiungere il maestoso Forte Falcone, dal quale si gode un incantevole affaccio sul mare.

Nel cuore di Portoferraio si trova una delle residenze di Napoleone, la Palazzina dei Mulini, mentre la seconda, Villa San Martino, si trova in campagna.

Tra i luoghi di interesse culturale si segnala la Pinacoteca Foresiana, che trae origine dalla donazione nel 1914 della collezione del Dr. Mario Foresi, intellettuale di molteplici interessi letterari, artistici e musicali; il museo è allestito nei locali della caserma storica De Laugier.

Il Museo Archeologico ha invece sede nell'antico edificio dei magazzini del sale alla Linguella; qui sono conservati reperti archeologici provenienti dal territorio dell’Elba e delle Isole Toscane, con un arco cronologico che si estende dalla fine dell'VIII secolo a.C. al V secolo d.C.
Adiacente al museo si trovano i resti della Villa Romana della Linguella. All'estremità opposta del golfo di Portoferraio, si trovano i reperti di un’altra villa, la Villa Romana delle Grotte.

Elemento caratteristico di Portoferraio sono certamente le imponenti fortificazioni medicee: una piazzaforte costituita da tre forti - Falcone, Stella e Linguella - collegati tra loro da possenti mura e camminamenti.
Il progetto iniziò a prendere forma nel 1548 e fu guidato dagli architetti rinascimentali Bellucci e Camerini, ai quali si aggiunse successivamente Bernardo Buontalenti. La complessa architettura militare è perfettamente adattata alla conformazione del terreno dell’area: l’intera struttura sale della Porta di Terra, sul mare, fino a raggiungere il maestoso Forte Falcone, dal quale si gode un incantevole affaccio sul mare.

Nel cuore di Portoferraio si trova una delle residenze di Napoleone, la Palazzina dei Mulini, mentre la seconda, Villa San Martino, si trova in campagna.

Tra i luoghi di interesse culturale si segnala la Pinacoteca Foresiana, che trae origine dalla donazione nel 1914 della collezione del Dr. Mario Foresi, intellettuale di molteplici interessi letterari, artistici e musicali; il museo è allestito nei locali della caserma storica De Laugier.

Il Museo Archeologico ha invece sede nell'antico edificio dei magazzini del sale alla Linguella; qui sono conservati reperti archeologici provenienti dal territorio dell’Elba e delle Isole Toscane, con un arco cronologico che si estende dalla fine dell'VIII secolo a.C. al V secolo d.C.
Adiacente al museo si trovano i resti della Villa Romana della Linguella. All'estremità opposta del golfo di Portoferraio, si trovano i reperti di un’altra villa, la Villa Romana delle Grotte.

Nei dintorni

Villa San Martino si trova nell’omonima località e fu acquistata da Napoleone nel giugno 1814 per farne la sua dimora estiva; in seguito venne acquistata dal principe Anatolio Demidoff, il quale vi fece costruire l’imponente Galleria neoclassica che oggi conserva una raccolta di stampe napoleoniche ottocentesche.

L’antico Castello del Volterraio (XII sec. ) si trova sulla sommità di un’altura al confine tra i comuni di Portoferraio e Rio nell’Elba. Eretto su una vetta sfruttata strategicamente a fini difensivi già alla fine del IV secolo a.C.,  il Volterraio si inserì più tardi nel sistema difensivo dell’isola ideato dalla Repubblica Pisana. Grazie a imponenti lavori di rafforzamento, eseguiti attorno al 1440, la fortezza riuscì a resistere all’assalto dei turchi nel 1544. Secoli più tardi, nel 1798, le truppe francesi di stanza a Portoferraio rafforzarono ulteriormente il presidio, ma un’insurrezione popolare portò alla semi-distruzione del complesso, da quel momento definitivamente abbandonato.

Sono molte le altre attrazioni che si trovano sul territorio di Portoferraio: la bella e austera Chiesa romanico-pisana di Santo Stefano alle Trane, l’antichissima Fortezza d’Altura Etrusca del Castiglione, l’International Art Center di Italo Bolano e il Giardino Botanico dell’Ottone. Nel comune di Portoferraio si trovano inoltre le Terme di San Giovanni, le uniche presenti in tutta l’Isola d’Elba.

Portoferraio è un’ottima destinazione anche per gli amanti del mare, con una variegata gamma di spiagge, dai lidi sabbiosi di Scaglieri e Forno, a quelli misti di sabbia e ghiaia di Bagnaia, Ottone, Le Viste, Viticcio e Le Ghiaie, fino ai bagnasciuga ciottolosi di Magazzini, Capo Bianco e Seccione. Da Portoferraio si raggiungono facilmente tutte le spiagge dell’Isola d’Elba, splendidi lidi dai fondali sabbiosi alle calette a strapiombo sul blu profondo.

Villa San Martino si trova nell’omonima località e fu acquistata da Napoleone nel giugno 1814 per farne la sua dimora estiva; in seguito venne acquistata dal principe Anatolio Demidoff, il quale vi fece costruire l’imponente Galleria neoclassica che oggi conserva una raccolta di stampe napoleoniche ottocentesche.

L’antico Castello del Volterraio (XII sec. ) si trova sulla sommità di un’altura al confine tra i comuni di Portoferraio e Rio nell’Elba. Eretto su una vetta sfruttata strategicamente a fini difensivi già alla fine del IV secolo a.C.,  il Volterraio si inserì più tardi nel sistema difensivo dell’isola ideato dalla Repubblica Pisana. Grazie a imponenti lavori di rafforzamento, eseguiti attorno al 1440, la fortezza riuscì a resistere all’assalto dei turchi nel 1544. Secoli più tardi, nel 1798, le truppe francesi di stanza a Portoferraio rafforzarono ulteriormente il presidio, ma un’insurrezione popolare portò alla semi-distruzione del complesso, da quel momento definitivamente abbandonato.

Sono molte le altre attrazioni che si trovano sul territorio di Portoferraio: la bella e austera Chiesa romanico-pisana di Santo Stefano alle Trane, l’antichissima Fortezza d’Altura Etrusca del Castiglione, l’International Art Center di Italo Bolano e il Giardino Botanico dell’Ottone. Nel comune di Portoferraio si trovano inoltre le Terme di San Giovanni, le uniche presenti in tutta l’Isola d’Elba.

Portoferraio è un’ottima destinazione anche per gli amanti del mare, con una variegata gamma di spiagge, dai lidi sabbiosi di Scaglieri e Forno, a quelli misti di sabbia e ghiaia di Bagnaia, Ottone, Le Viste, Viticcio e Le Ghiaie, fino ai bagnasciuga ciottolosi di Magazzini, Capo Bianco e Seccione. Da Portoferraio si raggiungono facilmente tutte le spiagge dell’Isola d’Elba, splendidi lidi dai fondali sabbiosi alle calette a strapiombo sul blu profondo.

Eventi

Il Festival Elba Isola Musicale d’Europa è una rassegna di musica di respiro internazionale istituita nel 1997. Il Festival ha come sede principale lo storico Teatro dei Vigilanti, costruito per volere di Napoleone e riaperto, dopo un lungo restauro, proprio in occasione della serata inaugurale della prima edizione del Festival. Le esibizioni musicali sono integrate da escursioni, incontri, visite guidate; oltre al territorio di Portoferraio, vengono coinvolti stabilmente anche quelli di Marciana, Marciana Marina e Rio, e saltuariamente anche gli altri.

Il Festival Elba Isola Musicale d’Europa è una rassegna di musica di respiro internazionale istituita nel 1997. Il Festival ha come sede principale lo storico Teatro dei Vigilanti, costruito per volere di Napoleone e riaperto, dopo un lungo restauro, proprio in occasione della serata inaugurale della prima edizione del Festival. Le esibizioni musicali sono integrate da escursioni, incontri, visite guidate; oltre al territorio di Portoferraio, vengono coinvolti stabilmente anche quelli di Marciana, Marciana Marina e Rio, e saltuariamente anche gli altri.

Piatti e prodotti tipici

A Portoferraio si possono gustare tutti i piatti e prodotti tipici dell’isola d’Elba, a cominciare dalla schiaccia briaca, un’eredità dei pirati barbareschi, la cui ricetta (originariamente astemia) è stata poi rivisitata e arricchita con ingredienti locali, come il passito Aleatico dell’Elba DOCG

A Portoferraio si possono gustare tutti i piatti e prodotti tipici dell’isola d’Elba, a cominciare dalla schiaccia briaca, un’eredità dei pirati barbareschi, la cui ricetta (originariamente astemia) è stata poi rivisitata e arricchita con ingredienti locali, come il passito Aleatico dell’Elba DOCG

Nei dintorni

Luoghi da non perdere, percorsi tappa per tappa, eventi e suggerimenti per il tuo viaggio

Elba e Isole di Toscana

Elba e Isole di Toscana
Splendenti perle per un diadema marino incontaminato e protetto
Mostra di più