Nel periodo di massimo splendore, San Gimignano contava fino a 72 torri: la più antica tra queste è la Torre Rognosa, detta anche Torre dell’Orologio, che fu costruita all’inizio del Duecento. In epoca medievale infatti, le torri di proprietà delle famiglie benestanti della città venivano costruite per simboleggiare il potere e la ricchezza economica della propria casata.
Col passare del tempo nel XVI secolo, a causa dello spopolamento delle città e della crisi economica, ne restavano poco meno della metà: molte torri crollarono e molte furono invece scapitozzate (ovvero private della parte superiore), come ad esempio le Torri gemelle della famiglia Salvucci. Oggi ne restano tredici e contribuiscono a disegnare uno skyline certamente unico.
Una visita al centro storico di San Gimignano non si esaurisce con la contemplazione della sua verticalità. Imperdibile è anche il Duomo: terminato nel 1148 è considerato uno dei più prestigiosi della Toscana. Articolata in tre navate, la Cattedrale è una vera antologia di affreschi di scuola fiorentina: dal San Sebastiano di Benozzo Gozzoli, alle Storie di Santa Fina di Domenico Ghirlandaio - all'interno della Cappella di Santa Fina - fino ad arrivare alle Statue Lignee di Jacopo della Quercia.
Interessante anche il Palazzo Comunale (conosciuto anche come Palazzo Pubblico) che attualmente accoglie il Museo civico e la Pinacoteca, in cui si possono ammirare opere di artisti come Pinturicchio, Benozzo Gozzoli, Filippino Lippi, Domenico di Michelino e Pier Francesco Fiorentino. Sempre all'interno del Palazzo Comunale è possibile visitare la sala di Dante con la Maestà di Lippo Memmi e accedere alla Torre del Podestà - o Torre Grossa – che coi suoi 54 metri è la torre più alta di San Gimignano sin dall'anno della sua erezione, il 1311. Ma c’è molto altro ancora. Al Museo della Tortura e della Pena di Morte troverete una particolare collezione di strumenti risalenti al XVI, XVII e XVIII secolo.
Proseguendo nel centro storico, si incontra la Piazza della Cisterna, che deve il suo nome per la presenza di una cisterna pubblica realizzata nel periodo medievale ad uso pubblico e sormontata da un famoso ed iconico pozzo in travertino.
Obbligatoria una sosta presso il Centro di documentazione e degustazione del vino e dei prodotti locali Vernaccia di San Gimignano Wine Experience – La Rocca, con il suo banco dell’assaggio e il percorso multimediale per scoprire la storia del vino attraverso immagini, luci, suoni, voci, video, ologrammi, visori con filmati a 360 gradi.