Sassetta

Passeggiando per le stradine del centro storico troverete la Chiesa di Sant’Andrea Apostolo, che conserva alcuni dipinti del XVII secolo e un bel dipinto su tavola della prima metà del Cinquecento raffigurante la Madonna con Bambino fra i Santi Girolamo e Antonio abate. La fonte battesimale a tazza è quattrocentesca, mentre la croce-reliquiario in cristallo di rocca è un'opera rinascimentale.

Dietro la chiesa e lungo la fortificazione del borgo antico si trova il Castello di Montalvo. Il Castello risale al XVI secolo quando la famiglia Ramirez de Montalvo ebbe in feudo l'intero borgo. I Montalvo erano originari della Spagna e si erano trasferiti a corte a Firenze al seguito di Eleonora da Toledo; qui ricevettero un grande palazzo fiorentino e il feudo di Sassetta.

A pochi chilometri dal paese il Parco naturalistico forestale di Poggio Neri offre una serie di itinerari con vari punti di interesse e aree sosta per pic-nic. Tra questi, il Percorso Botanico è accessibile per gran parte del tratto (500 m) anche a persone con disabilità motoria ed è dotato di tavole didattiche per imparare a conoscere il bosco e i suoi abitanti. L'itinerario totale si snoda per quasi 2 km attorno all'anello che avvolge il Monte Bufalaio.

Il Parco ospita anche il Museo del Bosco, in cui viene rappresentata la vita quotidiana e i mestieri dei raccoglitori di castagne; la Via del Carbone testimonia l'antico mestiere dei carbonai.

Circondate dai boschi di castagni e querce, le terme di Sassetta offrono il luogo perfetto per una pausa relax. La struttura che accoglie il centro termale, nella vallata di Pian delle Vigne, è stata costruita interamente in pietre di fiume raccolte nei campi e in legno di castagno dei boschi della Val di Cornia.

Situato a pochi chilometri dalle spiagge di San Vincenzo e di Castagneto Carducci, il borgo di Sassetta è un ottimo punto base per una vacanza alla scoperta della Costa degli Etruschi.

La vita e le attività degli abitanti di Sassetta si sono sviluppate da sempre attorno al bosco, per questo motivo la cultura della comunità è strettamente legata ad alcuni piatti tipici a base di cinghiale e castagna.

Da assaggiare nelle osterie e nei ristoranti locali, alcune prelibatezze come il cinghiale arrosto o il cinghiale in salmì, le castagne in verzata o i tortellini di ricotta e castagne.