Numerose sono le testimonianze del passato di questa zona, conservate soprattutto nel Castello. Anche gli edifici religiosi hanno il loro rilievo, come la chiesa del XIII secolo dedicata ai Santi Jacopo e Martino, patroni della comunità. Interessanti sono al suo interno l’acquasantiera romanica e una statua del XVI secolo attribuita a Giovanni Della Robbia, oltre a un Crocifisso ligneo che occupa l’altare maggiore. Ad Uzzano si incontrano anche due oratori seicenteschi, quello della Madonna del Canale e quello di Sant’Antonio da Padova.
Sicuramente questa zona è stata favorita, come tutte le terre di passaggio, dal tracciato della Via Cassia-Clodia, lo storico percorso che portava a Lucca. Con molta probabilità, per questi viandanti, che nel Medioevo si fecero anche più numerosi con i pellegrinaggi sulla Francigena, nacquero luoghi di sosta e ricovero.
Di Uzzano antico si conserva il Castello, il centro storico medievale arroccato su una collina. Questa splendida posizione permette di ammirare ampiamente tutta la valle, ma, anche dal basso verso l’alto, il borgo non passa inosservato, grazie a una speciale illuminazione che lo rende visibile da ogni punto della Valdinievole.
Per gli amanti dei panorami, non può mancare un salto al poggio di Pianacci, una sorta di terrazza naturale a 500 metri di altezza che permette di raggiungere con lo sguardo Firenze e, addirittura, il mare.