ORT | Ceretta_Pagano

Il 5 agosto, a Badia a Passignano, il concerto che vede protagonisti Diego Ceretta (direttore) e Ettore Pagano (violoncello) con l'Orchestra della Toscana.

Programma
Gioachino Rossini / Une Larme, per violoncello e archi (trascrizione di Eliodoro Sollima)
Camille Saint-Saëns / Concerto n.1 per violoncello e orchestra op.33
Franz Schubert / Ouverture in stile italiano D 591
Felix Mendelssohn-Bartholdy / Sinfonia n.4 op.90

Diego Ceretta, il direttore principale, dirige l’ORT per l’ultimo impegno in calendario con I Concerti di Badia 2024.

Nel programma, Une Larme (“una lacrima”), brano per violoncello breve e intenso, tra i più toccanti di Gioachino Rossini, qui nella versione rivisitata dal pianista e compositore Eliodoro Sollima e con cui il solista, Ettore Pagano (già impegnato con l’ORT nel corso di questa stagione), dovrà mettersi in luce; così come nell’esecuzione del Concerto n.1 per violoncello e orchestra op.33 di Saint-Saëns, che poggia su “un’illusione strutturale”: all’apparenza è in un unico movimento sinfonico, ma in realtà il Concerto è suddiviso in tre tempi veri e propri fra i quali però non è prevista pausa.
Nel concerto ritorna un sentore rossiniano, con la briosa e vivace Ouverture in stile italiano D 591 di Franz Schubert, composizione in cui l’austriaco sembra voler omaggiare l’omologo pesarese.

Chiude il programma la Sinfonia n.4 op.90 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, detta anche “l’Italiana”, composta in seguito al suo viaggio in Italia nel 1830-31, visitando Roma e Napoli, e il cui influsso italico s’avverte nel solare Saltarello finale, riecheggiante danze folcloristiche, dal sentore latino.

Informazioni:

• ingresso gratuito per i soci sostenitori Amici della Musica Tavarnelle
• i biglietti sono acquistabili sul posto
• è consigliata la prenotazione: online, oppure tel. +39 320 6008278
• info@amicidellamusicatavarnelle.it
• in caso di pioggia il concerto si svolgerà nella Chiesa di Santa Lucia al Borghetto a Tavarnelle val di Pesa