Il quartiere ebraico di Pitigliano

Pitigliano è conosciuto anche come La Piccola Gerusalemme, nominativo dato dalla Comunità ebraica di Livorno nella metà del 1800, quando la Comunità ebraica del paese contava circa 400 membri.

Alla metà del Cinquecento molti ebrei furono costretti a lasciare lo Stato Pontifico e a rifugiarsi nella Contea di Pitigliano a seguito delle leggi papali, dando vita alla Comunità ebraica. Nel 1598 venne costruita la Sinagoga e nel 1608 la Contea di Pitigliano fu unita al Granducato di Toscana governato dai Medici, i quali ordinarono la costruzione del ghetto nel 1622. Per circa due secoli la Comunità fu costretta a vivere in uno spazio circoscritto, sfruttando al massimo l’ambiente sotterraneo, che grazie alla natura friabile del tufo, era facilmente lavorabile.

Nelle campagne intorno a Pitigliano, aiutati dai contadini locali, trovarono rifugio durante la Seconda Guerra mondiale tutti gli ebrei che erano rimasti in paese dopo le leggi razziali di Mussolini, sfuggendo così alle deportazioni. Tra loro vi era anche Elena Servi, ultima ebrea donna rimasta in paese.

Nel 1996, Elena e il figlio Enrico, hanno voluto istituire l'Associazione "La Piccola Gerusalemme" che ancora oggi gestisce il Museo ebraico. 

Un tour di circa un'ora e un quarto permette di visitare la Sinagoga cinquecentesca e gli ambienti sotterranei dove la Comunità lavorava e svolgeva le sue funzioni rituali: la Tintoria, il Forno delle Azzime, il Macello kasher, il Miqvè, la Cantina kasher e un’ esposizione di oggetti ebraici.

Informazioni:

• orario apertura
  1 aprile - 31 ottobre: 10 - 13 e 14.30 - 18
  1 novembre - 31 marzo: 10 - 12.30 e 14.30 - 16.30
  sabato chiuso
• tour
  aprile - ottobre: martedì e venerdì alle 11 e alle 15
• l'ultima domenica del mese oltre al quartiere ebraico è possibile visitare, in via straordinaria, il cimitero storico israelitico
• visite guidate su prenotazione per gruppi