Il borgo di Asciano e la via Lauretana

hiking

Escursioni e tour

Photo © Partidaqui di Ghini Valentina

Visita di un'ora nel piccolo centro delle Crete Senesi, soprannominato "Paese del Garbo"

di Il Paese del Garbo - Partidaqui di Valentina Ghini

Scopri uno degli angoli della Toscana più insolita, romantica e soprattutto autentica. Asciano, noto come il Paese del Garbo, è uno scrigno di tesori d'arte, un centro a misura d'uomo, dove il turismo può essere ancora lento e non caotico.

Situato in provincia di Siena, nel contesto delle splendide Crete Senesi, custodisce monumenti di rara bellezza che meritano senz'altro una visita: la Basilica di S.Agata, la Piazza del Grano, ma soprattutto il Museo Civico Archeologico e d’Arte Sacra Palazzo Corboli, definito da molti critici il più bello dei piccoli musei d'Italia.

Il tour vi permetterà di visitare il centro del paese e il Museo (biglietto di ingresso incluso).

Prezzi:

adulti: €10
ragazzi 5-14 anni: € 5
bambini fino a 5 anni: gratis

Note:

La visita può essere svolta in due lingue a scelta dalle prime persone prenotate tra: italiano, spagnolo, inglese, francese
Il tour è confermato solo se ci sono prenotazioni. Prenotazione obbligatoria entro il giorno precedente.
Il tour si svolge il mercoledì. Disponibile tutti i giorni su richiesta e con minimo 6 persone prenotate

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Servizi inclusi

Visita guidata di Asciano e del Museo di Palazzo Corboli (ingresso incluso)

groups

Meeting point

Ritrovo all'Ufficio Turistico

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Programma

Il tour si svolge ogni mercoledì con ritrovo alle ore 16:40.

Programma:

Il tour inizia con una passeggiata lungo Corso Matteotti (l’antico tratto di via Lauretana all’interno delle mura) per scoprire i monumenti principali del Paese del Garbo. Passando dalla medioevale Piazza del Grano si arriverà poi a Museo Corboli dove sono esposte le opere realizzate dai massimi artisti senesi dal XIV al XVI secolo: Ambrogio Lorenzetti, il Maestro dell'Osservanza, Matteo di Giovanni, Rutilio Manetti e preziose sculture lignee come quelle di Giovanni Pisano e di Francesco di Valdambrino unitamente ad un collezione di reperti etruschi provenienti dai vari complessi archeologici della zona.

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