La ricetta della garmugia
Una zuppa tipica della città di Lucca, una vera e propria celebrazione delle primizie primaverili: asparagi, pisellini freschi, carciofi, fave e cipolle novelle. Il piatto è semplice e la sua particolarità è proprio la stagionalità degli ingredienti: solo per poche settimane all’anno, infatti, è possibile trovare questi ingredienti - tutti insieme! - sui banchi del mercato.
Ingredienti
- 1 cipolla fresca
- 150 g di fave sgusciate
- 100 g di pisellini sgusciati
- un mazzo piccolo di asparagi
- 4 carciofi
- 80 g di pancetta
- 200 g di macinato di manzo
- 1,5 l di brodo vegetale
- pane raffermo
- Sale
- Pepe nero appena macinato
- Olio extra vergine di oliva
Preparazione
Lavare e affettare tutte le verdure: i pisellini e le fave vanno sgusciati, gli asparagi devono essere tagliati a rondelle - lasciando intere le punte - e i carciofi vanno puliti, tagliati a spicchi sottili e messi in una bacinella con il succo di mezzo limone per evitare che si anneriscano.
Far rosolare la cipolla - dopo averla tagliata a piccoli pezzi - in tre cucchiai di olio extra vergine di oliva e, quando inizia ad appassire, aggiungere la pancetta tagliata a striscioline.
Aggiungere la carne macinata e usare un mestolo di legno per separarla e farla cuocere bene.
Una volta che la carne è cotta, aggiungere tutte le verdure e farle insaporire.
A questo punto aggiungere il brodo vegetale.
Regolare di sale e pepe e far cuocere per circa 40 minuti a fuoco medio.
Nel frattempo tostare le fette di pane da mettere nei piatti; la quantità può variare a seconda dei gusti personali ma consideriamo almeno una fetta per porzione. Se si desidera si può aggiungere il pane tostato a pezzetti.
Servire la zuppa calda con il pane e l’olio a crudo.