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Sapori

Il Pane Toscano DOP

nutrition
Pane, pasta e legumi

Una tradizione antica, un sapore unico

La tipicità del Pane Toscano è riconducibile alla lievitazione naturale, alla cottura a temperatura non particolarmente elevata, alla pezzatura 34 in genere notevole e, soprattutto, alla mancanza assoluta di sale (pane sciapo). Quest’ultimo aspetto risale al XII secolo, ovvero all’inizio delle aspre lotte fra Pisa e Firenze, in seguito all’esplodere delle quali la fiera repubblica marinara bloccò il commercio del sale con l’interno. L'elevato costo del sale, quindi, impediva il suo utilizzo quotidiano in cucina ed era impiegato principalmente per la conservazione della carne di maiale per la scorta annuale.
La zona di ottenimento del frumento, delle farine e del lievito, della produzione e del confezionamento del Pane Toscano DOP comprende l’intero territorio della Regione Toscana.

Caratteristiche

Il Pane Toscano DOP può essere di forma rettangolare, ovoidale e rotonda, alto circa 5-10 centimetri e con un peso minimo di 500 grammi fino a 2 chilogrammi. La crosta è bruno-rossastra, più o meno friabile e croccante; la mollica è soffice, non stopposa, con un buon contenuto di acqua anche dopo qualche giorno dalla cottura iniziale ed ha un colore bianco avorio, con lieve profumo di nocciola tostata. Il sapore è rigorosamente “sciocco”, perché il sale è totalmente assente dall’impasto.

Le sue caratteristiche di produzione lo rendono un prodotto ad alta digeribilità, grazie all’uso di un mix di farine con bassi valori di glutine, con l’apporto nutritivo del germe di grano proprio, nonchè all'assenza del sale fra gli ingredienti.

Il Pane Toscano DOP può essere di forma rettangolare, ovoidale e rotonda, alto circa 5-10 centimetri e con un peso minimo di 500 grammi fino a 2 chilogrammi. La crosta è bruno-rossastra, più o meno friabile e croccante; la mollica è soffice, non stopposa, con un buon contenuto di acqua anche dopo qualche giorno dalla cottura iniziale ed ha un colore bianco avorio, con lieve profumo di nocciola tostata. Il sapore è rigorosamente “sciocco”, perché il sale è totalmente assente dall’impasto.

Le sue caratteristiche di produzione lo rendono un prodotto ad alta digeribilità, grazie all’uso di un mix di farine con bassi valori di glutine, con l’apporto nutritivo del germe di grano proprio, nonchè all'assenza del sale fra gli ingredienti.

Gastronomia

La povertà, l’attenzione ad evitare ogni spreco sono alla base, poi, dei mille, prelibati usi del pane raffermo che caratterizzano la cucina toscana tradizionale oggi più ricercata: si pensi alla panzanella, conosciuta già nel ‘500, alla bruschetta o fettunta, alla ribollita, al cacciucco, all'acquacotta o alla pappa al pomodoro.

Il gusto sciapo del pane si abbina perfettamente ad una cucina molto saporita com’è quella toscana, esaltando il sapore delle pietanze; senza contare che la ricca mollica, abbondante di alveoli di lievitazione, si presta splendidamente alla raccolta dei mille “intingoli” che l’uso massiccio dell’eccellente olio locale ha sempre implicato.

La povertà, l’attenzione ad evitare ogni spreco sono alla base, poi, dei mille, prelibati usi del pane raffermo che caratterizzano la cucina toscana tradizionale oggi più ricercata: si pensi alla panzanella, conosciuta già nel ‘500, alla bruschetta o fettunta, alla ribollita, al cacciucco, all'acquacotta o alla pappa al pomodoro.

Il gusto sciapo del pane si abbina perfettamente ad una cucina molto saporita com’è quella toscana, esaltando il sapore delle pietanze; senza contare che la ricca mollica, abbondante di alveoli di lievitazione, si presta splendidamente alla raccolta dei mille “intingoli” che l’uso massiccio dell’eccellente olio locale ha sempre implicato.