Val d'Arbia DOC
Un viaggio tra vigneti, storie e tradizioni
Qualcuno l’ha definito «il vino moderno di tradizione antica», perché se è vero che il bianco Val d’Arbia è un prodotto del nostro tempo, ottenuto attraverso le più attuali tecniche di vinificazione e di conservazione, è anche vero che l’origine di questo vino va ricercata in quello che una volta era il Chianti bianco. Infatti, la maggior parte del territorio di questa DOC si estende tanto sulle colline del Chianti Classico quanto su quelle del cosiddetto Chianti Senese.
Un nome e un ambiente, Val d’Arbia, ricchi di significati stori- ci: questo fu il tragico teatro della battaglia del 1260, citata da Dante Alighieri nella Divina Commedia, in cui i ghibellini senesi sconfissero i guelfi fiorentini del cui sangue il torrente Arbia fu “colorato in rosso”.
I vitigni
Il Val d’Arbia viene prodotto con uve dei vitigni Trebbiano toscano e Malvasia del Chianti (70-90%) e Chardonnay (10- 30%). Possono concorrere altri vitigni a bacca bianca con esclusione di quelli aromatici (fino a un massimo del 15%). La resa massima è di 110 quintali per ettaro.
Esiste anche il Val d'Arbia Vin Santo, dolce, secco e semisecco, ottenuto con le stesse uve e invecchiato in caratelli per almeno 3 anni.
Il Val d’Arbia viene prodotto con uve dei vitigni Trebbiano toscano e Malvasia del Chianti (70-90%) e Chardonnay (10- 30%). Possono concorrere altri vitigni a bacca bianca con esclusione di quelli aromatici (fino a un massimo del 15%). La resa massima è di 110 quintali per ettaro.
Esiste anche il Val d'Arbia Vin Santo, dolce, secco e semisecco, ottenuto con le stesse uve e invecchiato in caratelli per almeno 3 anni.
Caratteristiche organolettiche
Il Val d'Arbia presenta un colore giallo paglierino tenue, con riflessi verdognoli, profumo delicato. Gradazione minima 10,5°.
Il Vin Santo presenta colore dal paglierino all'ambrato, profumo intenso, caratteristico, gradazione minima 17°.
Il Val d'Arbia presenta un colore giallo paglierino tenue, con riflessi verdognoli, profumo delicato. Gradazione minima 10,5°.
Il Vin Santo presenta colore dal paglierino all'ambrato, profumo intenso, caratteristico, gradazione minima 17°.
Gastronomia
Il Val d'Arbia è ottimo per essere gustato come aperitivo, o per accompagnare piatti di verdure, minestre e carni bianche.
Il Vin Santo, invece, è ideale per gustare pasticceria del Senese, come ricciarelli e panforte o, semplicimente, come vino da meditazione.
Il Val d'Arbia è ottimo per essere gustato come aperitivo, o per accompagnare piatti di verdure, minestre e carni bianche.
Il Vin Santo, invece, è ideale per gustare pasticceria del Senese, come ricciarelli e panforte o, semplicimente, come vino da meditazione.