Il Carnevale di Foiano della Chiana, con una storia lunga cinque secoli, è il più antico d’Italia: per cinque domeniche di fila le strade del borgo storico diventano il teatro dei festeggiamenti in onore di Re Giocondo, il patrono della manifestazione.
A sfilare sono quattro grandi carri allegorici, realizzati da quattro “fazioni” del paese – Azzurri, Bombolo, Nottambuli e Rus – che da secoli si sfidano a colpi di cartapesta, realizzando imponenti opere artistiche apprezzate in tutto il mondo.
Davanti ai carri apre il corteo il re Giocondo, rappresentato come un fantoccio di cencio e paglia, simbolo arcaico attraverso il quale la cultura contadina inneggia alla rinascita, celebrando la scomparsa delle tenebre e del passato. Durante l’ultima giornata di festa viene bruciato sulla piazza principale di Foiano in una spettacolare cerimonia: la tradizione vuole che prima il re faccia "testamento", ovvero che si leggano davanti a tutti i fatti più o meno positivi accaduti durante l'anno da poco finito, e che si proceda ad un vero e proprio funerale, quello dell'inverno che sta per finire.
Queste le date dell'edizione 2024: