Le montagne toscane hanno un’anima. Madri di una natura fatta di boschi fitti e di una fauna selvaggia. Ombrose nelle calde giornate estive. Generose nelle giornate rigide: con la legna e le castagne hanno confortato per secoli gli abitanti messi a dura prova dall’inverno. Testimoni delle pagine di storia scritte sulla Linea Gotica e a Sant’Anna di Stazzema.
Oggi sono le nostre amabili compagne di viaggio e ci guidano in lunghe passeggiate su sentieri incantati, verso borghi dal sapore antico come Barga, Fosdinovo, Pontremoli, Castiglione di Garfagnana, Ortignano Raggiolo e Poppi, solo per citarne alcuni.
Le Alpi Apuane rappresentano l'ascesa verso cattedrali di marmo, ma sono anche il regno di grotte e castelli incantati. A poca distanza dal bianco folgorante delle cave si estende la Garfagnana, con valli ricche di fiumi da percorrere in giornate di rafting e di avventura.
Le foreste sacre del Casentino, punteggiate di monasteri ed eremi, custodiscono il silenzio di chi ha scelto queste mete per elevare il proprio spirito. E in autunno regalano uno spettacolo di colori impareggiabile. Poco più a sud si estendono le riserve naturali della Valtiberina, con praterie d'alta quota e boschi di faggi e aceri.
Quando i crinali si tingono di bianco la Montagna Pistoiese, con il suo paesaggio variegato, richiama appassionati di sport invernali, in particolare sull’Abetone.
Sempre nel periodo invernale l’Appennino Tosco-Emiliano regala l’occasione di ciaspolate e giornate di sci e snowboard in Lunigiana. Quando il clima è mite, questo è il luogo giusto per passeggiate dolci, anche con bambini, e per itinerari in mountain bike.
Nel sud della Toscana, l’Amiata s’innalza con fierezza sulle colline della Val d’Orcia, patrimonio UNESCO. Dall’alto l’antico vulcano osserva borghi di pura bellezza e tradizioni arcaiche, come Santa Fiora e Abbadia San Salvatore. In questi luoghi puoi passare splendidi momenti di sole tra escursioni a piedi, a cavallo o in bici, e sostare piacevolmente in aree picnic.